La casa del Buon Samaritano

La Casa del Buon Samaritano è un luogo dove si pratica da sempre l’ospitalità e l’accoglienza. Un contesto in sinergia con lo sviluppo della comunità ove formare i giovani all’idea di carità cristiana attraverso la conoscenza di esperienze di vita di fraternità.

Negli anni 2000 viene “restituita” alla parrocchia che ne assegna la gestione all’associazione Fraternità e Servizio che si fa carico della sua ristrutturazione per adibire lo spazio a casa di accoglienza. Nel 2019 la stessa associazione si ritira e riconsegna le chiavi dello stabile alla parrocchia di Legnaro. Per diversi anni la casa del Buon Samaritano ha ospitato la sede della Caritas parrocchiale e dello sportello di ascolto vicariale. Il piano terra prevedeva uno spazio di magazzino per alimenti a lunga scadenza che settimanalmente vengono consegnati a persone e famiglie in difficoltà. Nel 2020, coordinato dalle risorse Fondazione Focherini, nasce un progetto di fraternità per giovani. Le idee sono tante ma purtroppo il Covid non ha permesso la completa realizzazione di quanto proposto. Un gruppo di 6 ragazzi ha avuto la possibilità di sperimentarsi in una convivenza fraterna attraverso un progetto ambizioso terminato nel 2022. In questo stesso anno è sopraggiunta la necessità di ospitare i profughi ucraini in fuga dalla guerra. E ancora la casa del Buon Samaritano diventa luogo di accoglienza per 10 persone. Il progetto, coordinato dalla Cooperativa Gruppo R e sostenuto dalla Fondazione Focherini si è chiuso nei primi mesi del 2024.

Nel corso del 2024 la Parrocchia di Legnaro (proprietari dell’immobile) decide di donare la Casa del Buon Samaritano alla Fondazione Focherini.

La parabola del buon Samaritano

La parabola del buon Samaritano è una parabola di Gesù, narrata nel Vangelo secondo Luca 10,25-37 che mette in risalto la misericordia e la compassione cristiana da mostrare verso il nostro prossimo, chiunque esso sia. Anche su queste basi solide si fonda l’operato della Fondazione Focherini.

La dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Il 10 dicembre 1948, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani al cui articolo 1 narra: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”. Anche la società civile ci sostiene nella nostra idea di uno sviluppo di una cultura della carità.

L’idea di un nuovo progetto

La Fondazione Focherini con le sue professionalità messe in campo con il fine di perseguire obiettivi legati alla sensibilizzazione alla carità, si struttura una nuova idea per la destinazione d’uso della Casa del Buon Samaritano.

La Fondazione Focherini è strutturata per progetti in ambiti di intervento specifici (infanzia, giovani e famiglie; anziani; disabili; marginalità e disagio). Abbiamo intrecciato i nostri desiderata con la disponibilità della Cooperativa Sociale Germoglio di Arzergrande (un punto di riferimento per la saccisica nello sviluppo di progetti a valenza sociale).

Minori e persone con disabilità

Cooperazione, inclusione sociale e attenzione alle persone più fragili queste le parole chiave della partnership con la Cooperativa Sociale Germoglio. La Casa del Buon Samaritano a partire da marzo 2024 ha aperto le porte a due progettualità molto significative, in coprogettazione tra enti pubblici, fondazione Focherini e Cooperativa Sociale Germoglio in risposta a bisogni e fragilità presenti nel territorio. La Casa del Buon Samaritano è un luogo che concretizza il desiderio di operare nella Carità Cristiana in continuità con le attività della Parrocchia di Legnaro e della Fondazione Focherini.

Cosa Facciamo:
PIANO TERRA – COMUNITÀ DIURNA PER MINORI LA CASA DI GIÒ

La comunità diurna per minori “La Casa di Giò” è un luogo educativo, accogliente e protetto per bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità familiare. La comunità è un servizio inserito e già approvato nei Piani di Zona e rappresenterà un presidio educativo stabile. Una struttura scelta dalle politiche sociali territoriali, in cui l’accesso è mediato dai servizi sociali, in cui vi è incontro tra funzioni sociali ed educative e una integrazione forte con il territorio. Bambino e ragazzi sono seguiti in un percorso educativo di crescita individuale, accompagnati da un team di educatori professionisti.

PRIMO PIANO – GRUPPO APPARTAMENTO PER PERSONE CON DISABILITÀ

Un luogo, che sarà casa per un piccolo gruppo di persone con disabilità, con l’obiettivo di attuare percorsi di autonomia ed inclusione sociale. Il progetto si inserisce nel panorama più ampio dell’Ambito Territoriale Ven 16_Padova finanziato in parte con i fondi del PNRR.